IL CENTRO RICREATIVO CULTURALE “GORISA” di Pianezza

Ha il piacere di invitarvi alla serata finale del corso

“Il piemontese per tutti”

Edizione 2015

Ricordando Vittorio Fenocchio (Tòjo Fnoj)

VENERDì 8 MAGGIO 2015

Circolo Gorisa • ore 21.00

Nel corso della serata saranno consegnati gli

Attestati di frequenza ai partecipanti ai corsi

Seguirà una Vijà Piemontèisa nel segno dell’amicizia

E della cultura piemontese

Con la partecipazione del chitarrista e cantautore

Beppe Novajra

di

Michele Bonavero

“Amico di Gorisa”

e del poeta piemontese Sergio Donna

L’ingresso è gratuito fino ad esaurimento dei posti

Se amate la vostra terra, la vostra lingua, la vostra cultura

Partecipate numerosi!

Michele Bonavero              Beppe Novajra                     Sergio Donna
poeta e scrittore          chansonnier                  poeta e scrittore
in lingua piemontese in lingua piemontese       in lingua piemontese

Na vijà an alegrìa a Gorisa (Pianëssa) ant l’arcòrd ëd Tòjo Fnoj

Venerdì 8 maggio 2015, si è tenuta al Circolo Gorisa di Pianezza – posizionato sulle sponde della Dora in un contesto bucolico eccezionale, e tempio delle attività culturali del compianto Tòjo Fnoj (Vittorio Finocchio) – la serata conclusiva dei corsi di Lingua Piemontese.
Erano presenti gli allievi, numerosi docenti (il corpo insegnante vanta nomi illustri come Albina Malerba, Michele Bonavero, Giuseppe Perrone, Davide Damilano, ecc.).
E’ intervenuto lo chansonnier Beppe Novajra, che – alternandosi con i suoi raffinati brani musicali alle piacevolissime letture di poesie o brani in prosa in lingua piemontese a cura di Michele Bonavero, di Sergio Donna (Monginevro Cultura) e di altri simpatici Ospiti – ha contribuito a dare alla serata un ulteriore tocco di classe e di convivialità al tempo stesso.
I diplomi di partecipazione sono stati consegnati agli allievi dal Sindaco del Comune di Pianezza, Antonio Castello, accompagnato da altri rappresentanti della Giunta.
Oltre a Virginio Virano e agli altri componenti del Direttivo del Circolo, non potevano mancare i familiari di Tòjo (la tenera Mariuccia, la gentile Fulvia, ed altri ancora) e moltissimi suoi amici: Vittorio Fenocchio ci ha sorriso e ci ha applauditi dal cielo e ci ha abbracciati ad uno ad uno.