Martedì 20 Ottobre 2015, ore 21.00 | Storia viva
Trittico La Grande Guerra
Prima serata | La Grande Guerra e i canti
1915-1918 | 2015-2018 Primo Centenario della Grande Guerra
Sala Conferenze Cultura & Società, Via Vigone 52, Torino
Martedì 20 Ottobre 2015, ore 21.00 | Storia viva
Trittico La Grande Guerra
Prima serata | La Grande Guerra e i canti
☆ C’era una volta la trincea con Achille Maria Giachino, Fabio Fabbricatore e Massimo Cappone (storici militari).
☆ Presentazione dell’Armanach Piemontèis 2016 (da collezione) “A-i era na vòlta la trincera” edito da Ël Torèt | Monginevro Cultura.
☆ Presentazione del CD “I canti della Grande Guerra” (La storia d’Italia attraverso il canto popolare), edito da Pentagramma Ediz. Musicali.
☆ Letture, proiezioni di fotografie e documenti rari, canzoni, con l’intervento di Stefano Quaglia (Pentagramma).
Una serata proposta da Monginevro Cultura, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Sanità Militare Italiana, il Centro Studi Cultura e Società e Pentagramma Edizioni.
Ingresso Libero
Sala Conferenze Cultura & Società, Via Vigone 52, Torino.
IL REDAZIONALE DELLA PRIMA SERATA DEL TRITTICO “LA GRANDE GUERRA”
Il 20 Ottobre 2015, presso la Saletta Incontri di Via Vigone 52, a Torino, si è svolta la prima serata del Trittico “La Grande Guerra”, un tris di serate culturali organizzate da Monginevro Cultura in collaborazione con Cultura e Società.
Una serata ricca di temi e proposte culturali, tutte incentrate sulla commemorazione dei primi cento anni dall’inizio della Grande Guerra.
Nel corso della serata è stato presentato l’Armanach Piemontèis Ediz. 2016 “A-i era na vòlta la trincera”, il tradizionale Calendario in piemontese da collezione pubblicato ogni anno da Monginevro Cultura (quest’anno in collaborazione con l’Associazione Nazionale della Sanità Militare Italiana), in edizione limitata, dedicata integralmente alla Prima Guerra Mondiale. La pubblicazione, in carta patinata, e dalla grafica elegante, comprende 50 rare o inedite fotografie d’epoca (messe a disposizione dal dott. Giovanni Remonda e dall’ANSMI), ed è il frutto del lavoro un’équipe di scrupolosi redattori, composta da storici, scrittori, ricercatori, collezionisti. Ne è scaturita un’edizione davvero da non perdere, sia dal punto di vista grafico, che dal punto di vista culturale e storico.
Alla serata, sono intervenuti (chi in veste di relatore, chi come ospite) alcuni co-redattori dell’Armanach: gli ufficiali medici del Corpo Militare della CRI Massimo Cappone, Fabio Fabbricatore ed il capitano Achille Maria Giachino; Stefano Quaglia (Edizioni Musicali Pentagramma); Anna Perrino (Storica e ricercatrice), e Sergio Donna, Presidente dell’Associazione Monginevro Cultura, che ha svolto il ruolo di coordinatore della serata.
Ognuno di essi è intervenuto con un interessante contributo di notizie, mmagini, cimeli, documenti e testimonianze, frutto della loro ricerca di studiosi e di collezionisti.
In particolare, Massimo Cappone ha trattato il tema dell’uso delle armi chimiche durante la Grande Guerra. Fabio Fabbricatore ha sottolineato l’ingente impiego di risorse, in termini di mezzi economici, umani, logistici e tecnologici da parte dell’Assistenza Sanitaria durante la Guerra (con un massiccio contributo di caduti e feriti anche da parte del personale medico, infermieristico e di crocerossine). Achille Maria Giachino, dal canto suo, ha parlato dell’Assistenza Sanitaria in trincea, del trasporto dei feriti nelle immediate retrovie (negli Ospedali e Ospedaletti da campo), e nei principali Ospedali Militari disseminati nelle città italiane.
Il regista Stefano Quaglia, in rappresentanza della Casa Editrice Musicale Pentagramma, ha presentato la coppia di Cd “I Canti della Grande Guerra”: due compilation che raccolgono una selezione di una trentina tra le più note e popolari canzoni della Prima Guerra Mondiale. I Cd contengono anche alcune toccanti lettere scritte dai soldati al fronte ai loro cari, declamate dallo stesso Quaglia, ed alcuni spietati proclami del Generale Cadorna, che la dicono lunga sulla durezza – anche in termini di giustizia sommaria – della vita di trincea.
Le note biografiche degli Ufficiali Medici relatori
MASSIMO CAPPONE
Classe 1956, verruese, ufficiale del Commissariato del Corpo Militare della Croce Rossa Italiana. Nella vita civile è quadro metalmeccanico, specialista in logistica.
Si interessa di storia della medicina militare e della Croce Rossa, delle problematiche NBCR (Nucleare Biologico Chimico Radiologico) e dell’impatto umanitario di UXO (Unexploded ordnance) e ERW (Explosive Remnants of War).
Appassionato collezionista è inoltre autore di molti saggi di storia militare; tra le sue ultime pubblicazioni si annoverano “Il traino animale nella sanità militare tedesca durante la seconda Guerra Mondiale”, “Operazione Sedan” e l’intervento come curatore del volume “Dottoresse al fronte. La C.R.I. e le donne medico nella Grande Guerra”.
Responsabile dell’Ufficio Storico del Comitato Locale C.R.I. di Crescentino e Presidente della sezione A.N.S.M.I. di Verrua Savoia
FABIO FABBRICATORE
Torinese per adozione e per sentimento, è giornalista, editore e storico per passione. Ufficiale commissario della Croce Rossa Italiana, nella vita civile è formatore professionale e consulente per la sicurezza e la logistica.
In ambito storico ha pubblicato numerosi saggi riguardanti la logistica del trasporto sanitario tra i quali “I trasporti terrestri della C.R.I. fino al 1914”, “Dal cavallo agli HP: storia del trasporto sanitario” ed ha in ultimo contribuito alla stesura della monumentale “Storia della Croce Rossa in Piemonte dalla nascita al 1914” recentemente edita con i tipi della Franco Angeli.
Pubblica e dirige dal 2000 la Rivista Italiana di Sanità Militare ed è inoltre autore di una “Guida alla gestione delle emergenze di protezione civile in azienda”, adottata da oltre tremila piccole imprese del Piemonte.
Presidente della sezione A.N.S.M.I. di Villafranca.
ACHILLE MARIA GIACHINO
Ufficiale medico del Corpo di Sanità dell’Esercito, è cultore di storia della medicina militare e da molti anni dedica il suo tempo libero a studiare ed approfondire argomenti riguardanti il corpo sanitario degli eserciti di ogni epoca.
Al suo attivo ha circa un centinaio di saggi e contributi: tra le sue ultime opere la “Storia degli ospedali militari dalle origini all’unità d’Italia”, “Valetudinaria: gli ospedali delle legioni romane”, “L’ospedale militare Alessandro Riberi di Torino” e “Ospedali da campo nella Grande Guerra” di prossima pubblicazione. Ha recentemente curato gli atti del congresso “La sanità militare nella storia d’Italia”.
Presidente A.N.S.M.I. per il Piemonte, la Lombardia e la Valle d’Aosta , fondatore dell’”Archivio Storico della Sanità Militare” e membro di numerose società accademiche italiane ed estere.