Domenica 6 Marzo 2022 (ore 16.00) | Spettacolo di varietà
PIEMONT | varietà in lingua piemontese
Tradizioni e cultura del territorio

Piccolo Teatro delle Officine Folk, Via Luserna 8, Torino.
Posti limitati. Nel rispetto del distanziamento sociale e delle misure antipandemiche vigenti.
Prenotazioni: segreteria@monginevrocultura.net

Uno spettacolo in lingua piemontese, parlata, declamata e cantata per rivivere lo stile di vita urbano e di campagna del Piemonte del Novecento.

Animano lo spettacolo le voci recitanti di Sergio Donna e di Davide Motto, gli sketch di “Teatro di stalla” dei Danseur dël Pilon (il Teatro di stalla è una rappresentazione teatrale su canovacci popolari messa in scena in un contesto scenografico povero ed essenziale, come una stalla, un cortile, una cantina, una piòla). Saranno riproposti i brani della tradizione popolare musicale piemontese tipici dell’ambiente “piolistico” e delle balere torinesi novecentesche (Voce e chitarra: Gian Carlo Morino, Lorenzo Orlandini e Beppe Novajra).

Il brillante, pungente ed ironico spettacolo di varietà “PIEMONT” è curato da Monginevro Cultura in collaborazione Piemonte Cultura, e sarà rappresentato il prossimo 6 marzo 2022, a partire dalle ore 16.00, presso il Piccolo Teatro delle Officine Folk di Via Luserna 8, Torino, nel rigoroso rispetto della normativa antipandemica.

I posti sono limitati, per cui si consiglia la prenotazione a:

segreteria@monginevrocultura.net
oppure a:
officinefolk@piemontecultura.it

Torino, 6 Marzo 2022.
Emozioni condivise tra gli artisti del varietà “Piemont” e il folto e partecipe pubblico in sala al Piccolo Teatro delle Officine Folk di Via Luserna 8 a Torino.
Durante tutto lo spettacolo, che è una produzione di Monginevro Cultura in collaborazione con Piemonte Cultura, si è via via consolidato un intenso feeling tra gli artisti e gli spettatori, a dimostrazione non solo del gradimento in sala di quanto è stato messo in scena, ma di una convergenza emotiva assoluta e condivisa, palpabile e vibrante.
Applausi a scena aperta per le “tre chitarre” di Beppe Novajra, Gian Carlo Morino e Lorenzo Orlandini e per il loro coinvolgente omaggio alle grandi figure del cantautorato piemontese del Novecento. E poi i monologhi di Davide Motto nella trascinante e colorita parlata astigiana, in memoria di Artuffo.
Consensi e stupore anche per le brillanti performance de Ij Danseur dël Pilon nelle loro esilaranti scenette di teatro rusticano, ricco di comici doppi sensi e paradossi.
Le poesie in piemontese di Sergio Donna hanno rappresentato il fil rouge che ha cucito tra loro in modo elegante i vari “numeri” di questo varietà, che ha centrato in modo impeccabile lo scopo che si era proposto: promuovere e far conoscere la cultura del Piemonte, le sue tradizioni, la sua musica, la sua poesia, il suo teatro, che poi è la “mission” di Monginevro Cultura, l’associazione no profit organizzatrice dello spettacolo.
(Ufficio Stampa Monginevro Cultura)

ESTRATTI DAL VARIETÀ (di Beppe Lachello)

FOTOGALLERY di Beppe Lachello

FOTOGALLERY di Monginevro Cultura

Powered by WordPress | Deadline Theme customized by Just Bolder