FATIGA E TRAVAJ

ant le fàbriche e ant ij camp

Tematiche e finalità della Conferenza di Lunedì 27.01.2025
ore 15.30 | Ingresso riservato agli iscritti
Unitre di Torino
Educatorio della Provvidenza, Corso Trento 13, Torino
Corso di Lingua e Letteratura Piemontese

Docente: Sergio Donna

 

Agricoltori e Operai
La Lezione mette a confronto due culture contrapposte del lavoro del Novecento: quella delle campagne e quella della città.
Agricoltori da una parte e operai dall’altra: due mondi lavorativi per certi versi opposti, l’uno all’aperto, nelle campagne, l’altro nelle fabbriche di città. Eppure accomunati da grande sacrificio, rinunce e fatica dei lavoratori, con orari spesso sfibranti e in condizioni ambientali spesso insalubri e rischiose.

Il sacro pane quotidiano
Famiglie di campagna e famiglie di città: il lavoro, per quanto logorante e per quanto assorba ad operai e contadini molte ore ogni giorno, lasciando loro solo un minimo tempo per il riposo e per i pasti (nelle campagne il lavoro è incessante, e deve essere svolto anche nei giorni di festa), è comunque considerato un dono irrinunciabile.
Il lavoro è indispensabile per poter mantenere le famiglie, senza di esso non è possibile guadagné ‘l pan in modo onesto për la famiglia, o comunque per contribuire a pareggiare i conti dell’economia domestica.
Ecco perché la “mica”, la pagnotta cioè, è un qualcosa di sacro, simbolo della sopravvivenza quotidiana. Durante la lezione saranno lette, con proiezione sullo schermo, alcune poesie in piemontese dedicate al pane:

Na mica, Sànguiss, Le bòje panatere

Si tratta pur sempre di una lezione di Lingua e Letteratura piemontese, e quindi la lettura collettiva delle poesie è anche uno spunto didascalico per il ripasso della sintassi e della grammatica piemontese

Gli animali da lavoro e da compagnia
Per sottolineare la dicotomia ambientale delle culture del lavoro in città e in campagna, saranno lette alcune poesie dedicate alla vita di fabbrica:

La siren-a dla Lancia, Berto Ghia ovrié a la Mislen

Evasioni di città
Non sarà dimenticato il ruolo delle piòle come luogo di socializzazione e di evasione per i lavoratori torinesi:

Ël 21 ëd Via Cimon

 

Gli animali da fatica e da compagnia
Per quanto riguarda il lavoro rurale, si ricorda il fondamentale contributo degli animali, almeno fino all’avvento delle macchine agricole e dei trattori che hanno soppiantato l’utilizzo delle bestie da fatica nelle campagne:

Borich, Ël mul, La vaca e ‘l beu

Ma saranno ricordati anche gli animali da compagnia, il cui affetto spesso copre i vuoti della solitudine, dell’indifferenza e dell’insensibilità di molti esseri umani :

Ël vej e ‘l can, Mè taboj, Mè ciat

Evasioni di campagna
Certamente anche nelle campagne non mancano occasioni per potersi divertire (fé ribòta) o per ubriacarsi:

La ribòta e Picheta

Ritrosie e diffidenze
Altre poesie possono in parte spiegare alcuni atteggiamenti di ritrosia e diffidenza tipici di certi ambienti rurali piemontesi o delle fabbriche torinesi: non si tratta di misoginia ma di atavica cautela solo iniziale nei confronti di persone ancoro poco conosciute, per saggiarne i buoni sentimenti e le buone intenzioni, prima di aprirsi a loro con generosità e inossidabile fiducia.

Alcune di questi versi irridono chi è troppo facilone o si comporta in modo sciocco, dimostrando un’eccessiva fiducia nel prossimo, come in

Migòghi

Altre mettono in guardia dall’insidia dei Falsi amici:

Fàuss amis

Considerazioni finali
Per finire, una poesia che induce a meditare sul fluire degli anni e sulle diverse età della nostra esistenza, sia che la nostra vita lavorativa sia stata spesa in città, sia che sia stata spesa in campagna:

Ël burò

Le poesie, opera del docente, sono tratte dalla raccolta Cerea (che alcuni/e allievi/e già conoscono). Alcune di essere sono state musicate, e saranno riprodotte durante la lezione. Chi volesse ascoltarle in anteprima sulla rete, può cliccare sui link qui sotto riportati:

La siren-a dla Lancia:
https://www.youtube.com/watch?v=tQ0VyH96N0Q&t=57s

Berto Ghia:
https://www.youtube.com/watch?v=6nT12kO-_UY

Ël vintun ëd Via Cimon:
https://www.youtube.com/watch?v=GKdwpip4L9g

Picheta:
https://www.youtube.com/watch?v=uUE-qKd-sJE

La ribòta:
https://www.monginevrocultura.net/wp-content/uploads/2022/11/sergio.donna_1346529856134096.mp4

Sergio Donna

011-0437207 | sergio.donna@monginevrocultura.net


Fatiga e Travaj.
Lezione di Lingua e Letteratura Piemontese all’Unitre di Torino.
Immagini, note, commenti e letture sulla Fatica e sul Lavoro nelle campagne e nelle città, con Sergio Donna.
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