Lunedì 24 febbraio 2014, dalle ore 17.30 alle 18.30
Recital alla Villa della Tesoriera
Sala dei Concerti della Biblioteca Musicale Andrea Della Corte
Corso Francia 186, Torino

“E la poesia diventa canzone”

Poesie recitate e cantate,

in lingua italiana e piemontese

tratte dal volume “LINES | Raccolte di Poesie” di Sergio Donna

Voci recitanti di Alessandro Bertolino, Cristina Codazza, Sergio  Donna, Paulette Ducré e Danilo Torrito

Chitarra e voce di Giuseppe Novajra | Pianoforte e voce di Bruno Baudissone

Lunedì 24 febbraio 2014, dalle ore 17.30 alle 18.30
Recital alla Villa della Tesoriera
Sala dei Concerti della Biblioteca Musicale Andrea Della Corte
Corso Francia 186, Torino | Ingresso Libero

“E LA POESIA DIVENTA CANZONE”

Questo Recital vuol dimostrare come canto e  poesia si integrino tra loro spesso in modo armonico e suggestivo, e quanto siano stretti i loro legami. Non a caso, ancor oggi il termine “lirica” ben si addice sia a certe composizioni poetiche che a certi brani cantati, la cui melodia ripercorre ed esalta la musicalità dei testi in rima.

L’idea di realizzarlo prende spunto dalla ormai consolidata collaborazione artistica e culturale tra uno dei più raffinati cantautori piemontesi, Beppe Novajra, e Sergio Donna, poeta torinese, sensibile, romantico, delicato, ma non di rado autoironico e giocoso, i cui versi, dalla sonorità vellutata e ricorrente, si prestano spesso ad una rilettura musicale in forma di canzone.  

Il recital si articola nel reading di alcune poesie di Sergio Donna, con l’intervento di attori e poeti, amici dell’autore (quali Cristina Codazza, Alessandro Bertolino, Paulette Ducré e Danilo Torrito, ben noti nell’entourage della poetica e del teatro torinese), e nell’esecuzione di alcuni brani musicali, ispirati ai suoi versi, composti dallo chansonnier Beppe Novajra, che nelle sue canzoni s’immedesima con sorprendente e talentuosa efficacia nella poliedrica personalità di Sergio Donna, dando vita a composizioni deliziose, talora romantiche, talora più popolari, oppure scherzose e ballabili.

Al maestro Bruno Baudissone, pianista e baritono, è affidata la colonna sonora del reading, con alcune performances cantate, anch’esse ispirate  alle poesie di Sergio Donna.

Lo spunto per questo recital nasce dalla recentissima nuova edizione di Lines | Raccolte di Poesie, riproposta in una gradevole veste grafica, con illustrazioni di Dorella Gigliotti, che riunisce quattro sillogi di poesie di Sergio Donna: Babele (1998 – 2002), Des fleurs pas mal (2003-2004), Anni Duemila (2003-2008) e Nuovi Orizzonti (2009 – ), frutto di un percorso lirico che il poeta ha intrapreso nel 1998. Un itinerario poetico che è tuttora in atto, e continua proficuamente, proiettato verso il futuro, con orizzonti che valicano i convenzionali limiti temporali.

La prima frazione di questo cammino è Babele, una delicata raccolta di poesie ispirate a paesaggi piemontesi, familiari al poeta, o a incontaminati contesti di una Liguria che sa ancora trasmettere sensazioni emozionanti. Ma gli spunti lirici sono spesso colti proprio nel normale vissuto quotidiano: suggestioni apparentemente banali, ma che hanno la capacità, se percepite e lette in chiave poetica, di far vibrare intensamente le corde del sentimento.

In Des fleur pas mal, invece, è la lettura del capolavoro di Baudelaire, Les fleurs du mal, che fa da Musa per una riscrittura di alcuni passi del grande Autore francese in una chiave più intima e attualizzata.

In Anni Duemila, sono i personaggi della letteratura dellOttocento, colti qua e là, in Dumas, in Balzac, ma anche quelli delle composizioni medievali di Chrétien de Troyes, o delle opere quattrocentesche di François Villon, a diventare i protagonisti di una rilettura lirica originalissima.

In Nuovi Orizzonti, infine, lautore scruta orizzonti più lontani, verso linfinito, senza trascurare però la storia di ieri e la realtà del presente, consapevole che il futuro sarà tanto più luminoso quanto più è saldo il legame che serbiamo con il nostro passato.

Il tutto senza mai dimenticare le suggestioni e gli stimoli, apparentemente nascosti o mascherati, che la vita di tutti i giorni (e persino i fatti di cronaca) possono offrire e che uno spirito curioso e soprattutto sensibile alle emozioni non si lasciano certo sfuggire.

Insomma, per dirla con le parole di Ernesto Vidotto, Coordinatore del Centro Studi Cultura & Società, Sergio Donna è un uomo del Duemila, ma dallindiscusso temperamento neoromantico, la cui poesia, in non pochi tratti, sembra far risuonare le stesse corde malinconiche e soavi di certi versi di Guido Gozzano o di Nino Costa”.

 


Giuseppe Novajra, chansonnier in lingua piemontese e italiana, è autore di canzoni e di commedie musicali nelle due lingue (tratte dall’Odissea, da Pinocchio, dal Gelindo, da Peter Pan, dal Don Chisciotte e da “Il Piccolo Principe”). Per il teatro delle marionette ha creato “1492: vele al vento”, rappresentata nel 1992, mentre per il cabaret ha recitato con Vittorio Sivera in “ Si e No quasi un po”.
Come cantautore partecipa a recital, conferenze e rappresentazioni teatrali anche in collaborazione con scrittori e con compagnie teatrali.
Come “brandé” contribuisce alla salvaguardia e alla diffusione della lingua e delle tradizioni del Piemonte con recital e conferenze sulla canzone popolare e sulla “canson dla piòla.

Ha anche un repertorio di canzoni, ninnananne e filastrocche per bambini.
Ha pubblicato ”Mè Borgh San Pàul”, un CD con otto canzoni ispirate alla storia del Borgo torinese (2010, Edizioni Ël Torèt Monginevro Cultura), “Globale”, libro con accluso Cd di diciotto canzoni in piemontese (2011, Edizioni Giancarlo Zedde), e “Storie e racconti dimenticati, Stòrie e conte dësmentià” (2012, Edizioni Ël Torèt | Monginevro Cultura). È stato appena pubblicato Il suo ultimo CD, “Cioccolato & Caramelle”, a cura di Ël Torèt | Monginevro Cultura .

Powered by WordPress | Deadline Theme customized by Just Bolder