Con il tenore Michelangelo Pepino, accompagnato al pianoforte da Bruno Baudissone (socio onorario
di Monginevro Cultura).
Il concerto è frutto di un progetto del baritono Armando Ariostini, e costituisce un romantico viaggio
musicale nella storia della canzone d’amore italiana del Novecento, e propone un florilegio di brani
ever green, che tutti conserviamo nel cuore.

Ingresso libero.

 

LE RECENSIONI DELLA STAMPA

Cantando all’Italiana
Il reportage del concerto di Bruno Baudissone
e Michelangelo Pepino

 

Milano, 18 marzo 2015, ore 16. Casa Verdi, Piazza Buonarroti, 29.

Un raffinato pomeriggio di canzoni d’amore – per cavalcare con la musica e il bel canto il Novecento, e rallegrare gli ospiti della Casa di Riposo per musicisti Giuseppe Verdi e il folto pubblico esterno intervenuto – s’è tenuto mercoledì 18 marzo, nella splendida cornice di Casa Verdi, a Milano.
Innumerevoli i personaggi illustri del mondo della lirica, della danza e della musica presenti nell’accogliente Sala Toscanini, dove è stato tenuto il concerto.
Tra gli intervenuti, ricordiamo, ad esempio, Beppe De Tomasi, noto regista e attore teatrale, Mirella Briassi, e tanti altri ancora.
Il recital ha avuto come protagonisti d’eccezione il tenore Michelangelo Pepino, accompagnato al pianoforte dal maestro Bruno Baudissone (socio onorario di Monginevro Cultura), che è anche un affermato critico musicale.
Il concerto è frutto di un progetto del baritono Armando Ariostini: è stato proposto un florilegio di brani ever green, che tutti conserviamo nel cuore.
A casa Verdi sono custoditi preziosi cimeli, appartenuti a grandi maestri della musica e del bel canto, come il pianoforte sui cui Giuseppe Verdi compose l’Aida ed altre opere di grande successo, cimeli, strumenti musicali e suppellettili appartenuti a Pietro Mascagni, e ad Arturo Toscanini.
Doverosa è stata per tutti gli ospiti una visita alla cripta che accoglie le spoglie del grande musicista di Busseto, che riposa a Casa Verdi accanto alla sua seconda moglie.

   Associazione Monginevro Cultura
Ufficio  Stampa

Concerto di Michelangelo Pepino
a Casa “Verdi” di Milano

Mercoledì 18 marzo 2015, nel pomeriggio, il tenore Michelangelo Pepino, accompagnato dall’ottimo e delicato pianista Bruno Baudissone, ha tenuto un apprezzato recital per gli illustri ospiti della Casa di Riposo “G. Verdi” di Milano.
Presentato dal baritono Armando Ariostini, il noto “Duo della Granda” ha proposto una carrellata di canzoni, da “Mè ideal” a “Non ti scordar di me”, da “Reginella” a “La canzone dell’amore”, da “Voce ’e notte” a “Tu si ’na cosa grande”.
Presenti in sala c’erano alcune vecchie glorie della lirica, come il baritono Claudio Giombi, il mezzosoprano Laura Didier e il regista Beppe De Tomasi. Quando l’atmosfera si è riscaldata grazie alla comunicativa dei due esecutori, il baritono Ariostini ha unito, in alcuni brani, la propria voce a quella di Pepino, mentre gli ospiti della casa improvvisavano un magnifico coro di sottofondo nei ritornelli più famosi.
Tra il pubblico si è notata la presenza di alcuni estimatori, tra cui il poeta e scrittore Sergio Donna e signora, venuti appositamente da Torino per ascoltare il concerto.
I cantanti e i musicisti presenti si sono molto congratulati con Michelangelo Pepino, dicendo di averne apprezzato la bellezza del timbro, la perfetta dizione e la spontanea eleganza del fraseggio. Complimenti pienamente meritati, ma particolarmente graditi perché espressi da autentici intenditori dell’arte del canto.
Parte del recital è stata videoregistrata e sarà inserita in un documentario che si sta preparando su Casa “Verdi” in vista dell’Expo 2015.

Articolo pubblicato su La Granda,
quotidiano della Granda e del Piemonte

La gallery fotografica del concerto

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